Il Presidente Federale FICK Luciano Bonfiglio e l’Assessore Mauro Alessandri della Regione Lazio premiano gli atleti protagonisti dei salvataggi sul Tevere
Si ritrovano Luciano e Massimo, si ritrovano in riva al Tevere dopo le gesta epiche del K4 azzurro alle olimpiadi di Montreal 1976. Si ritrovano in una serata di sport e di umanità in occasione del gesto simbolico di una premiazione per aver salvato due vite. Il Circolo Canottieri Tirrenia Todaro ospita il Presidente Federale FICK Luciano Bonfiglio, l’Assessore Mauro Alessandri della Regione Lazio e tutti gli appassionati del fiume di Roma per festeggiare i quattro protagonisti di due distinti episodi di salvataggio.
Il 13 luglio 2017 Massimo Moriconi e Paolo Bartoletti sono in prossimità di Ponte Sisto. Sono una coppia di canoisti particolarmente affiatata e alle prese con il solito allenamento, ma il destino li mette alla prova. Una donna cade in acqua, probabilmente si è gettata nelle limacciose e insicure acque tiberine per risolvere in maniera definitiva la propria storia, ma non sa che mani esperte le stanno dando una seconda opportunità.
Con una manovra perfetta, documentata da un video amatoriale, la portano al sicuro prelevandola letteralmente da una fine ineluttabile. Il Tevere non scherza per chi vuole dare una svolta alla propria esistenza. Il 24 settembre 2019 un canoista, Daniele Petrone, specialista in gare di discesa fluviale si allena con un k1; un canottiere, Antonio Cola, con il suo singolo risale la corrente, poi un tonfo ed anche questa volta si ripete la storia di un salvataggio fatto di perizia e di straordinaria umanità. La cosa che colpisce in questi episodi è la determinazione a compiere un gesto fatale e per contro la generosità e la volontà di offrire speranza. Essere canoisti e canottieri nel fiume di Roma è proprio questo. Vivere il Tevere significa scrivere una storia infinita come infinito è il valore della vita umana. Massimo Moriconi, Paolo Bartoletti e Daniele Petrone saranno certamente protagonisti anche della Roma Canoe Marathon del 27 ottobre. La regata è il fine di ogni atleta, ma la loro presenza in acqua questa volta assume un significato davvero speciale. Per questo sabato 26 ottobre alle 19,30 ci sarà festa grande al Tirrenia Todaro.
Una festa da non mancare per nessun motivo.
Pino Lattanzi